Se non si conosce bene la nostra bella capitale, con tutte le sue viuzze e stradine interne, sono difficili da trovare i segreti di Roma, ma fortunatamente il Giardino degli Aranci è conosciuto da quasi tutti i romani, e considerato uno dei giardini più belli di Roma.
Il Giardino degli Aranci è molto amato e frequentato, sarà perché ha quell’aroma di arancia che lo contraddistingue e lo rendono unico, o semplicemente perché, essendo situato su uno dei mitici colli dell’antica Roma, l’Aventino, gode di una visuale veramente unica, perfetta per un romantico tramonto da condividere con la persona amata.
Il Giardino degli Aranci si trova dentro il panoramico parco Savello su l’Aventino, e da quella posizione su può ammirare la bella Trastevere, la grande Città del Vaticano con la basilica di San Pietro, il centro storico, il Gianicolo e naturalmente Monte Mario, il tutto accompagnato da una passeggiata non solo panoramica ma anche naturalistica, grazie alle profumate piante di melangoli, le famose piante di arance amare, da cui prende il nome il Giardino degli aranci.
Il giardino come lo vedete ora, fu realizzato dall’architetto Raffaele Vico nel 1932, grazie all’opera urbanistica che finanziarono i padri Domenicani su tutto l’Aventino. Ha un’impostazione assolutamente simmetrica, con un viale in asse con il belvedere, che è stato dedicato all’attore Nino Manfredi, dopo la sua scomparsa.