Se siete in visita a Roma, non potrete certo non andare a vedere la Bocca della Verità, che nel corso dei decenni ha sempre fatto parlare di sé tra miti e leggende. Con l’occasione potrete anche visitare la chiesa dove si trova la Bocca della Verità, Santa Maria in Cosmedin.
La visita al famoso mascherone è una tappa obbligatoria per ogni turista a Roma, la curiosità per i miti e leggende che aleggiano intorno alla Bocca della Verità sono veramente tanti.
Per arrivarci dovete arrivare proprio su Piazza della Bocca della Verità, con i mezzi pubblici sono disponibili le linee 95, 160, 170, 44, 716 e 781 e fermano proprio sulla famosa Piazza, mentre la fermata della metro più vicina è il Circo Massimo (Metro B) a soli 300 metri dalla Bocca della Verità. Il grande disco di marmo misura 1,80 m di diametro e pesa ben 1.300 kg ed è murata nel portico della chiesa dal 1632, il volto rappresenta più probabilmente un fauno, anche se nel corso della storia gli sono stati attribuiti vari soggetti, dal dio Oceano ad un oracolo.
La Bocca della Verità risale al I secolo e la sua funzione di “smascheratore” di bugie è stata introdotta del Medioevo, si utilizzava per giudicare la colpevolezza o l’innocenza di un imputato, che dopo aver introdotto la mano, se riusciva ad estrarla era innocente, al contrario era giudicato colpevole. Tra le leggende che corrono, c’è quella più accreditata, la quale dice che, in caso di una sentenza negativa, il colpevole rischiava che la Bocca della Verità gli troncasse la mano, infatti dietro il mascherone era nascosta una terza persona che era d’accordo con il giudice.
Quindi andate alla Bocca della Verità e fatevi catturare da tutto il suo fascino…ma se non siete del tutto sinceri, pensateci due volte prima di mettere la mano nella sua bocca!!