casina delle civette dentro villa torlonia
Per vedere a Roma un vero e proprio giardino paesistico all’inglese andate a visitare Villa Torlonia. Con la guida Vacanze a Roma, riscopriamo il verde con Villa Torlonia, una delle ville nobiliari romane di recente costruzione.
Giovanni Torlonia nel 1797 ottenne il titolo di marchese e nello stesso anno, acquistò la villa ed incaricò Giuseppe Valadier di sistemarla, doveva farla arrivare alla stessa altezza delle altre ville principesche di Roma. Tra il 1802 e il 1807 Valadier trasformò il palazzo patronale in un elegante palazzo, il piccolo casino Abbati divenne una palazzina molto più bella, l’attuale Casino dei Principi, e costruì le Scuderie. Si occupò anche della sistemazione del giardino, costruendo viali simmetrici, tra loro perpendicolari, e si incontravano al centro del parco, dove c’era il palazzo. Per arredare il parco vennero acquistate molte opere scultoree, per lo più statue di età classica. Alla morte del marchese gli successe il figlio Alessandro, dai gusti decisamente più eclettici del padre. Per eseguire i successivi lavori della Villa, il Principe si rivolse ad altri due architetti: Quintiliano Raimondi, per il Teatro e l’Aranciera (conosciuta come “Limonaia”) e Giuseppe Jappelli, che si occupò della sistemazione di tutta la parte sud della Villa, con viali serpentinati, laghetti e piante esotiche e disseminata di edifici ed arredi di gusto fantastico: la Capanna Svizzera (poi trasformata in Casina delle Civette), la Serra, la Torre e la Grotta Moresca, il Campo da Tornei. Nel 1842 terminò i lavori con l’erezione di due Obelischi in granito rosa, in onore dei suoi genitori.
Nel 1925 la villa divenne dimora a Benito Mussolini che là usò come residenza personale fino al 1943, il Duce non apportò particolari modifiche, alloggiava nel Palazzo, utilizzando la Limonaia e il Villino medievale per la proiezione di filmati e feste. Dal 1944 al 47 la villa fu occupata da un comando di truppe anglo-americane. Nel 1977 Villa Torlonia fu acquistata dal Comune di Roma e l’anno successivo fu aperta al pubblico.
Cose da vedere ne troviamo veramente tante, visitarla porta via tanto tempo, quindi verso sera fermatevi a cenare al caratteristico e molto buono ristorante “La Limonaia” che si trova proprio all’interno di Villa Torlonia.
